“Scuole Sicure”, arrivano i fondi al Comune di Cassino

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Il Comune di Cassino ha aderito al progetto del Ministero dell’Interno denominato “Scuole Sicure” ed è rientrato tra i cento comuni che possono utilizzare i fondi messi a disposizione per questo progetto.

In che cosa consiste Scuole Sicure

Come nelle passate edizioni dell’iniziativa, il contributo può essere destinato alla realizzazione di sistemi di videosorveglianza (che non abbiano già beneficiato di forme di contribuzione pubblica). Ma anche all’assunzione a tempo determinato di agenti di Polizia locale, al
pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario del personale della Polizia locale. E all’acquisto di mezzi ed attrezzature e alla promozione di campagne informative volte alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

I contributi

Nel rispetto delle disposizioni di carattere finanziario-contabile degli enti locali, il contributo sarà erogato sia a copertura di spese correnti che di spese di investimento. La quota destinata al pagamento delle spese correnti non dovrà essere superiore al 50% del totale. Di tale percentuale, una quota, sino ad un massimo del 10%, potrà essere utilizzata per finanziare campagne educative, d’intesa con le Istituzioni scolastiche territoriali.

Le parole del Sindaco Salera

«Quest’anno la ripartenza della scuola è ancora più complessa, – ha detto il primo cittadino Enzo Saleradovuta all’emergenza Covid, ed il lavoro di uffici scolastici, comunali, provinciali e regionali è molto complesso. Ma questa è una buona notizia giunta in questi giorni che voglio condividere con tutti i ragazzi ed i genitori. Il progetto è finalizzato ad attività di prevenzione e contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici».

«Il finanziamento deriva dalla ripartizione, che segue precisi criteri, del fondo per la sicurezza urbana. Il Ministero degli Interni – ha spiegato ancora il Sindaco – destina infatti una quota pari al 14 per cento delle risorse del fondo ai comuni che rientrano nei criteri prestabiliti. Nello specifico, sono stati individuati 100 comuni in base alla popolazione rilevata all’inizio dell’anno 2019 e Cassino è risultato al nono posto. Verranno quindi montate 20 telecamere nelle scuole. Un’attenzione forte ai nostri ragazzi e la loro sicurezza è prioritaria per la nostra Amministrazione. E questo lo dico da genitore».

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